Suzuki e Torino F.C.: 10 anni insieme

Suzuki e il Torino FC festeggiano il decimo anniversario della collaborazione iniziata nel 2013. Per sottolineare la ricorrenza, il 6 Marzo i giocatori del Toro scenderanno in campo contro il Bologna indossando una maglia celebrativa disegnata da Kimihiko Nakada, direttore del Suzuki Design Center di Torino. Nella divisa commemorativa Fujin10 sono raffigurati soggetti della cultura tradizionale giapponese.

Suzuki e il Torino F.C. festeggiano il decimo anniversario della collaborazione iniziata nel 2013. Accomunate da una storia ultracentenaria e gloriosa, passione e determinazione hanno permesso loro di vincere le sfide più impegnative e superare i momenti più difficili. Valori come coraggio, lealtà, orgoglio e senso di appartenenza hanno vestito come un’armatura i loro uomini e guidato nei decenni la loro attività, sempre proiettata verso il futuro ma con le radici saldamente ancorate al passato e al proprio territorio.

Per celebrare i dieci anni insieme, è stata presentata la maglia Limited Edition, Fujin10 disegnata da Kimihiko Nakada, direttore del Suzuki Design Center di Torino, uno dei quattro centri stile Suzuki al mondo ed unico in Europa che si è ispirato a soggetti e temi della cultura tradizionale giapponese. La maglia rimarrà in esposizione per due settimane alla Rinascente di Torino e sarà indossata dalla squadra durante nell’incontro casalingo del 6 Marzo con il Bologna. La maglia sarà quindi posta in vendita presso glisStore ufficiali del Torino FC. ed online per tutti gli appassionati.

Il concetto ispiratore di Fujin10 nasce nel Suzuki Design Center Suzuki di Torino da un’idea del capo designer Kimihiko Nakada, in collaborazione con il Torino FC e Joma. Nakada è stato ispirato dalla celebre opera d’arte giapponese Fujin Raijin Zu che ritrae il dio del tuono Raijin, colui che fa ruggire il cielo a colpi di tamburo, e il dio dei fulmini Fujin che invece controlla il vento e le nuvole, portandoli in una borsa. Considerate talvolta causa di grandi disastri naturali, le due divinità sono state viste nell’antichità anche come salvatrici del Giappone, artefici delle tempeste che hanno fatto fallire più volte gli attacchi degli invasori. Queste leggende hanno fatto sì che divenisse di buon auspicio raffigurare scene di bufere provocate dagli dei sulle uniformi giapponesi da battaglia chiamate Jinbaori.

Traendo spunto da questi racconti tradizionali, Kimihiko Nakada ha voluto rivisitare queste immagini e proporle sulla maglia celebrativa del Torino, assieme all’immancabile logo Suzuki, creando una maglia che accompagnasse il Torino FC in campo.

«Da Hamamatsu a Torino soffia favorevole il vento della vittoria: i giocatori che indosseranno queste maglie saranno protetti dal dio del vento e ispirati dal dio del tuono» ha commentato Kimihiko Nakada. Tra l’altro non va dimenticato che Suzuki nasce e ha tuttora sede ad Hamamatsu, cittadina nel sud del Giappone famosa proprio per i suoi forti venti e chiamata non a caso Windy Town.

«Torino Football Club è una squadra che si distingue nel panorama della Serie A per la storia prestigiosa e romantica al contempo, per il tifo appassionato e fedele e per la gestione virtuosa e ambiziosa che con la lungimirante presidenza di Urbano Cairo ha dimostrato di saper interpretare in modo autentico i valori del rispetto dell’avversario e del rispetto delle regole, che animano lo sport» dice il presidente di Suzuki Massimo Nalli. «Per questo Suzuki è onorata di essere scelta sin dal 2013, anno dopo anno, per accompagnare in campo la società ed i ragazzi del Toro. Sono felicissimo di aver ricevuto il più bel regalo per il decimo compleanno che Suzuki potesse desiderare, vestendo in campo la maglia celebrativa Fujin10, un vero esemplare da collezione della storia del Toro e del design giapponese».